Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

Finalità

Il bando intende sostenere le imprese agricole per investimenti finalizzati alla diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall’impresa agricola in attività extra agricole.

Interventi ammissibili

Il bando finanzia i seguenti interventi:

  • Ristrutturazione, riattamento, risanamento conservativo, riqualificazione funzionale di volumetrie aziendali per:
  • Alloggio e/o ristorazione;
  • Attività didattiche;
  • Attività sociali (ospitalità aziendale a favore di anziani, bambini in età prescolare, ospiti diversamente abili);
  • Attività finalizzate al benessere e relax degli ospiti, non terapeutiche.
  • Investimenti per la sistemazione di superfici aziendali
  • Agri-campeggio;
  • Aree verdi attrezzate e percorsi benessere/sensoriali;
  • Area da dedicare all’auto-compostaggio.
  • Acquisto di arredi ed attrezzature funzionali alle attività da implementare di cui ai punti precedenti.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli imprenditori agricoli, singoli o associati.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 20.000.000 Euro

Fondo Complementare Aree Sisma 2009-2016

Siglata la Convenzione tra il Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 2016, Giovanni Legnini, il Coordinatore della Struttura di Missione per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori colpiti dal Sisma 2009, Carlo Presenti, e il Presidente di Unioncamere, Andrea Prete, per l’attuazione della sottomisura B2 “Turismo, cultura, sport e inclusione” del Programma unitario di intervento – Interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016, del Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza

Bando voucher per la prevenzione della crisi di Impresa 2022

La Camera di Commercio di Caserta intende sostenere le imprese del territorio promuovendo la diffusione e lo sviluppo di competenze per il rafforzamento della cultura di prevenzione della crisi d’impresa e per contrastare le difficoltà economico-finanziarie delle micro piccole e medie imprese della provincia di Caserta attraverso la concessione di contributi a fondo perduto per le spese sostenute in merito ad interventi mirati a sviluppare azioni di prevenzione e gestione del rischio di crisi aziendale.

Nello specifico, con il “Bando Voucher Prevenzione Crisi d’Impresa Anno 2022”, sono proposti 2 ambiti di intervento che rispondono ai seguenti obiettivi tra loro complementari:

  • sviluppare le capacità di gestione dei rischi aziendali, in special modo quello finanziario;
  • sostenere le imprese facilitando l’accesso al credito.

Le domande di accesso al contributo devono essere presentate dalle ore 09:00 del 23/06/2022, fino alle ore 12:00 del 09/12/2022 esclusivamente a mezzo PEC – Posta Elettronica Certificata all’indirizzo:
INNOVAZIONE.PID@CE.LEGALMAIL.CAMCOM.IT

Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.
Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al voucher.

Non possono accedere alla presente misura le imprese che abbiano beneficiato dei contributi previsti dal bando per la “Concessione di Contributi a fondo perduto alle MPMI per l’abbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti” ed. 2020 e del “Bando Ripresa e Ripartenza: Strumenti per le Imprese” ed. 2021″.

Bando ISI 2021: Inail finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Premessa

Ormai da qualche anno, l’INAIL, finanzia investimenti alle imprese in tema di salute e sicurezza sul lavoro (in attuazione dell’articolo 11, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e dell’articolo 1, commi 862 e ss., della legge 28 dicembre 2015, n. 208, attraverso la pubblicazione di singoli Avvisi pubblici regionali/provinciali). E’ una opportunità che l’Istituto offre alle aziende che intendono realizzare progetti finalizzati a migliorare le condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori e per le micro e piccole imprese del settore della produzione primaria dei prodotti agricoli che vogliono acquistare nuovi macchinari e attrezzature di lavoro più sicure e più rispettose dell’ambiente.

Soggetti beneficiari

Tutte le imprese di tutti i settori iscritte alla Camera di Commercio che effettuino gli interventi presso il luogo di lavoro nel quale esercitano l’attività con propri dipendenti.

Interventi ammissibili

A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono ammissibili a contributo, interventi relativi, tra gli altri, a:

  • bonifica dei materiali contenenti amianto;
  • sostituzione di impianti o macchinari;
  • riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.

Gli interventi dovranno essere finalizzati ad eliminare/ridurre i rischi presenti in azienda, riscontrabili nel Documento di Valutazione dei Rischi. Sono esclusi gli investimenti tramite leasing.
Gli investimenti dovranno essere avviati successivamente al 16 giugno 2022 e realizzati, indicativamente, entro la primavera del 2024.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili sono calcolate, al netto dell’Iva, sulla base dei preventivi sottoscritti dal fornitore, e, per impianti e macchinari, nel limite dell’80% del prezzo di listino del macchinario.
Sono inoltre ammissibili spese tecniche ed assimilate fino ad un massimo del 10% dei costi precedenti.

Contributo

E’ previsto un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese ammissibili con un massimo di €130.000,00 per impresa.
Il contributo viene erogato in regime “de minimis” in seguito alla realizzazione dell’investimento ed alla rendicontazione delle spese.

Cumulabilità

Informiamo, inoltre, della recente conferma della possibilità di cumulare, a fronte di acquisti di impianti e macchinari interconnessi con il sistema informatico aziendale, sia gli incentivi fiscali previsti dal piano nazionale “Transizione 4.0” che e i contributi a fondo perduto previsti dal Bando INAIL ISI 2021, fino a concorrenza del costo sostenuto per l’acquisto dei cespiti.

Progetti ammessi a finanziamento

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:

  1. Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2);
  2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2;
  3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
  4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4;
  5. Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.

Modalità e tempistiche

La domanda deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, con successiva conferma attraverso l’apposita funzione, presente nella procedura per la compilazione della domanda on line, di upload/caricamento della documentazione come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Sul portale Inail – nella sezione “Accedi ai Servizi Online” – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”:

  • le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
  • le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2021, dal 26 febbraio 2022

Calendario Scadenza ISI 2021

  • Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda (2 maggio 2022)
  • Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda (16 giugno 2022 entro le ore 18:00)
  • Download codici identificativi (dal 23 giugno 2022)
  • Regole tecniche per l’inoltro della domanda online e data di apertura dello sportello informatico (12 settembre 2022)
  • Pubblicazione elenchi cronologici provvisori (entro 14 giorni dall’apertura dello sportello informatico)
  • Upload della documentazione (efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda) (periodo di apertura della procedura comunicato con la pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori)
  • Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi (alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori)

Bando per il rilancio delle attività di commercio al dettaglio

FONDO PER IL RILANCIO DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE CHE SVOLGONO COMMERCIO AL DETTAGLIO.
I DESTINATARI SONO ESERCENTI COMMERCIO AL DETTAGLIO CON I SEGUENTI REQUISITI:

  • RICAVI 2019 NON SUPERIORI A 2.000 000,00
  • RIDUZIONE DEL FATTURATO 2021 NON INFERIORI AL 30%
  • SEDE LEGALE IN ITALIA
  • ATTIVE IN CCIAA
  • SVOLGENTI REGOLARMENTE ATTIVITA’ (NO IN ATTO PROCEDURE DI LIQUIDAZIONE O FALLIMENTARI)
  • NON ESSERE IN DIFFICOLTA’ AL 31/12/2019

AGEVOLAZIONI

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PARI A:

  • 60% SE I RICAVI DEL 2019 SONO INFERIORI A 400.000,00
  • 50% SE I RICAVI DEL 2019 SONO MAGGIORI A 400.000,00 E MINORI 1.000 000,00
  • 40% SE I RICAVI DEL 2019 SONO MAGGIORI 1.000 000,00 E MINORI DI 2.000 000,00

PRESENTAZIONE DOMANDA: DAL 03/05 AL 24/05

Bando per l’accesso al rimborso delle spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di D.P.I.

Il bando in commento è finalizzato a sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese, di qualunque dimensione e operanti su tutto il territorio nazionale e prevede il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale (DPI) finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.

Il rimborso è concesso fino al 100% delle spese ammissibili e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile pari a 50 milioni di euro.

L’Importo massimo rimborsabile è pari a 500 euro per ciascun addetto dell’impresa – a cui sono destinati i DPI – e fino a un massimo di 150mila euro per impresa, mentre l’importo minimo rimborsabile non è inferiore a 500 euro.

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